in Comune di Alessandria, via Pastrengo 1, piena proprietà di immobile (appartamento) ubicato al piano primo di stabile condominiale, d’angolo con via Guasco, distribuito su tre piani fuori terra e piano interrato, con cortile interno adibito a posti auto scoperti, denominato “Condominio Pastrengo 1”; l’appartamento ubicato al primo piano dello stabile, con accesso dalla sala a destra dell’androne, composto da ingresso, camera da letto con annesso servizio igienico con bagno, angolo cottura con locale pranzo, zona soggiorno, servizio igienico oltre ad un balcone sulla via Guasco; il tutto distribuito sulla superficie di commerciali mq.80 circa (muri esterni ed interni inclusi, balcone al 25%). Appartamento provvisto di impianto di riscaldamento e di produzione d’acqua calda a gas metano di rete. Non reperite documentazioni/certificazioni/libretti di conformità impianti od APE/ACE. Appartamento censito all’Agenzia del Territorio di Alessandria, Comune di Alessandria, al Foglio 268 n.5132 sub.13 ZC. 1, Cat. A/4, Cl.3, v.4,5, RC € 185,92; cortile comune con posti auto Coerenze: via Pastrengo, vano scala comune, appartamento stesso stabile, via Guasco. Appartamento occupato dal soggetto fallito. Il tutto come meglio descritto nella relazione del perito stimatore immobiliare arch. Stefania Coppo del 16/12/2019, che si intende integralmente richiamata ed alla quale si fa rinvio, pubblicata sui siti pvp.giustizia.it, www.fallcoaste.it, www.astefallimentarionline.it Condizioni dell’immobile, impiantistica, situazione catastale, urbanistica ed edilizia come da relazione peritale alla quale si rimanda.
Per maggiori informazioni consulatare la voce documenti.
Previo appuntamento e secondo le modalità che verranno indicate, sarà possibile la visione anticipata dei beni, prenotando le visite a mezzo email (g.dibella@csgauction.it) indicando numero di procedura, nominativo e recapito cellulare, il tutto corredato di copia di documento di identità valido.
Si informano gli interessati all'acquisto che le informazioni relative alle descrizioni dei beni ricalcano quanto riportato nell’inventario fallimentare. La descrizione e le caratteristiche dei beni da alienarsi è indicativa, i quali essendo di provenienza giudiziaria (ex art. 2922 c.c. “Nella vendita forzata non ha luogo la garanzia per i vizi o mancanza di qualità delle cose, essa non può essere impugnata per cause di lesione"), sono venduti secondo la formula del “visto e piaciuto", nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia sulla loro funzionalità. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, la mancanza di qualità o difformità delle cose vendute, non potranno dar luogo alla possibilità di recesso, risarcimento, indennità o riduzione del prezzo da parte dell’acquirente insoddisfatto, essendosi tenuto conto di ciò nella valutazione dei beni.
